es it - postheadericon Orgullo patrio para defender a los ricos

¡Qué risa! ¡Qué divertido! Que graciosos estan los medios de comunicación españoles (Prensa escrita y tv) en los ultimos dias. Mas de lo habitual, que ya es decir. Parece que el gobierno argentino a nacionalizado la filial de la empresa española Repsol en ese estado. Una empresa perteneciente, propiedad de un señor muy rico. De un burgues que a nada toca a las clases trabajadoras de este estado, que en nada nos beneficia, obviamente. Su empresa, parte de su riqueza, se la han "quitado". Pero resulta que este burgues en su DNI pone que es español. ¡Oh, Dios mio! ¡español! ¡Es un rico multimillonario y explotador, que vive de robar los recursos naturales en tierras lejanas, que contamina, que pertenece a la industria del petroleo, que se ha hecho rico, como cualquier otro rico del mundo, de explotar a trabajadores y de mamar, pero cuidado, que esté es español! ¡Hechemonos a la calle! ¡Defendamos las riquezas, propiedades y privilegios de este señor! A este pobre hombre, le seguira sobrando el dinero, seguira siendo muy rico y explotador, pero oh Dios mio, ahora lo sera un poco menos. Y tú diras: "pero señores que controlan los medios de comunicación, señores politicos que os habies hechado las manos a la cabeza y estais sublevando al pueblo para que den una respuesta esto, ¿Por qué tenemos que defender los intereses personales de este señor tan rico?". Y ellos te contestaran: "¡Por qué es español! Orgullo patrio joder, cerremos filas, defendamos al explotador, que su latigo es rojigualdo, defendamos al privilegiado que bebe wisky DYC.". "Pero es que el pueblo obrero no se beneficia en nada si este señor, o cualquier otro burgues es aún mas rico y tiene 14 casas en lugar de 9." volveras a pensar tu. A lo que ellos te repetiran la respuesta anterior. ¡Orgullo patrio para defender al burgues, al rico, los privilegios de las clases capitali$ta! ¡Sublevacion del pueblo contra todo lo que huela a argentino en una guerra fria xenofoba! ¡Todo sea por defenderlos a ellos, a nuestros queridos explotadores! parece decir medios, politicos y demas maquinaria estatal...¡Que somos españoles joder! ¿No lo recuerdas? Si hace falta te volvemos a repetir el gol de iniesta en la final del mundial que gano españa o el ultimo trofeo de Nadal...
Y no voy a ser yo quien apoye o luche porqué una riqueza que deberia pertenecer EXCLUSIVAMENTE AL PUEBLO, pase de las manos de un rico español a unos politicos argentinos, donde si acaso, unas muy pequeñas migajas sobrantes van a aportar al pueblo argentino. Da igual si la riqueza esta monopolizada en mano de los ricos o en manos de los politicos y sus amigos. Da igual que ahora sea un poquito menos rico un empresario español y un poquito mas rico el gobierno y el estado argentino. Qué una petrolera este explotando los recursos argentinos y que sus beneficios ahora en lugar de para un empresario vaya a manos del gobierno de turno creo que en practicamente en nada cambia la situación del pueblo, que sigue viendo de lejos estos cambios de poder economico. La unica expropiación real y beneficiosa para la clase obrera es la de los obreros mismos. Que los propios trabajadores expropien a quien monopolice las riquezas y productividad, ya sean estos el gobierno/estado o los ricos de turno. Los medios productivos deben ser para quienes los trabajan, ni para estados/gobiernos ni para empresarios...Por muy populista y demagogo que sea el gobierno de turno (como es el caso del gobierno argentino, sucesores del mismo gobierno que hace unos años privatizo esa misma empresa filial de Repsol), el pueblo trabajador no debe dejarse engañar y comprender que solo ellos, sin intermediarios que los estafen y manipulen para sus propios intereses personales (ya sean invocando un orgullo patrio para defender al burgues de turno, ya sea dando discursos politicos tambien patrios y demagogos para sacar rentabilidad politica personal) deben ser los dueños directo de lo que ellos mismo trabajan, sin parasitos de ningun tipo...
..Pero no deja de ser gracioso ver como los medios y politicos intentan sublevar al pueblo con un orgullo patrio que roza la xenofobia contra argentina para defender los intereses de este señor tan rico y por lo tanto, intereses ajenos a la clase obrera, en cambio, no han "pikado" a esta misma clase obrera de igual manera para defender sus propios intereses y derechos contra los repetidos ataques del capital y del estado, con el gobierno de turno, ayer del P$O€ y hoy del PP. Claro que no; los medios y los politicos son los perros defensores del capitalismo, he intentan manipular a la gente para defender sus propios intereses, nunca para defender los intereses de la clase obrera tan atacada. Una vez mas, queda al descubierto no solo al servicio de quien estan las empresas mal llamadas medios de comunicación, sino tambien, cual es el objetivo y autentico fin del patriotismo: manipular al pueblo para, o defender a los ricos como si tuvieramos algun interes en común con ellos, o defender al estado, con la misma razón.

Vomito Rabioso

http://vomitorabioso.blogspot.com.es/2012/04/orgullo-patrio-para-defender-los-ricos.html

 

 

 

Orgoglio patriottico, difensore dei ricchi 

 

da PortalOaca

Che risate! Che divertimento! Che spiritosi che sono i media di comunicazione spagnoli (stampa e tv) negli ultimi giorni. Pare che il governo argentino abbia nazionalizzato la filiale dell'impresa spagnola Repsol nel proprio stato. Un'impresa di proprietà, di proprietà di un signore molto ricco. Di un borghese che in nessun modo riguarda le classi lavoratrici di questo stato, che in nulla ci beneficia, ovviamente. La sua impresa, parte della sua ricchezza, gli è stata sottratta. Ma risulta che questo borghese per il suo DNA dice di essere spagnolo. O mio dio! Spagnolo! E' un ricco multimilionario e sfruttatore, che vive saccheggiando le risorse naturali in terre lontane, che contamina, che fa parte dell'industria del petrolio, che è diventato ricco, come qualsiasi altro ricco, sfruttando i lavoratori e succhiandogli il sangue, ma attenzione, perchè costui è spagnolo. Tutti in piazza! Dinfendiamo le ricchezze, proprietà e privilegi di questo signore! Questo poveraccio, continuerà ad essere carico di soldi, continuerà ad esser molto ricco, ma oh mio dio, ora lo sarà un po' meno. E tu domanderai: "Ma signori che controllate i media di comunicazione, signori politici che vi siete messi le mani ai capelli e state sollevando il popolo affinchè risponda a ciò, perchè dobbiamo difendere gli interessi personali di questo signore così ricco?. E quelli ti risponderanno: "Perchè è spagnolo! Orgoglio nazionale, cazzo, serriamo i ranghi, difendiamo lo sfruttatore, perchè la sua frusta è rossogialla, difendiamo il privilegiato che beve whisky spagnolo.". "Ma c'è che il popolo operaio non ha alcun beneficio se questo signore, o qualsiasi altro borghese è ancora più ricco e possiede 14 case invece che 9." tornerai a pensar tu. Al che quelli ti ripeteranno la risposta precedente: Orgoglio nazionale per difendere il borghese, il ricco, i privilegi della classe capitali$ta! Rivolta popolare contro tutto quel che odora di argentino in una guerra fredda xenofoba! Tutti uniti nel difender loro, i nostri amati sfruttatori! Sembrano dire i media, i politici e diversi apparati statali... Perchè siamo spagnoli, cazzo! Non te lo ricordi? Se hai un'amnesia torniamo a ricordarti il gol di Iniesta alla finale del mondiale che vinse la Spagna o l'ultimo trofeo di Nadal...

E non voglio essere io quello che appoggia o combatte perchè una ricchezza che dovrebbe appartenere ESCLUSIVAMENTE AL POPOLO passi dalle mani di un ricco spagnolo a quelle di alcuni politici argentini, che forse, offriranno alcune infinitesimali briciole restanti al popolo argentino. A prescindere dal fatto che la ricchezza sia monopolizzata nelle mani dei ricchi o in quelle dei politici e dei loro amici. A prescindere dal fatto che ora sia un po' meno ricco un imprenditore spagnolo e un po' più ricco il governo e lo stato argentino. Che una compagnia petrolifera stia sfruttando le risorse argentine e che i suoi benefici ora piuttosto che ad un imprenditore vadano nelle mani del governo di turno, credo che non cambi praticamente di una virgola la situazione del popolo, che continua a guardare da lontano questi avvicendamenti al potere economico. L'unica espropriazione reale e vantaggiosa per la classe operaia è quella messa in atto dagli operai stessi. Che i propri lavoratori esproprino a chi monopolizza le ricchezze e la produttività, siano questi il governo/stato o i ricchi di turno. Per quanto populista e demagogo sia il governo di turno (com'è il caso del governo argentino, successore dello stesso governo che anni fa privatizzò questa stessa impresa filiale di Repsol), i lavoratori non devono lasciarsi ingannare e devono comprendere che solo loro, senza intermediari che li truffino e manipolino per i propri interessi personali (sia invocando un orgoglio nazionale per difendere il borghese di turno, sia pronunciando discorsi politici anche patriottici e demagogici per ottenere vantaggi politici personali), devono essere i proprietari diretti dei posti in cui loro stessi lavorano, senza parassiti di alcun tipo...

Ma non cessa d'esser divertente vedere come i media ed i politici tentano di far sollevare il popolo con un orgoglio nazionale che rasenta la xenofobia contro l'Argentina per difendere gli interessi di questo signore tanto ricco e pertanto, interessi alieni alla classe operaia, invece, non hanno tartassato la stessa classe operaia allo stesso modo per difendere i suoi interessi e diritti contro i ripetuti attacchi del capitale e dello stato, con il governo di turno, ieri P$O€, oggi PP. Chiaramente no: i media ed i politici sono i cani da guardia del capitalismo, che cercano di manipolare la gente per difendere i propri interessi, mai per difendere gli interessi della classe operaia tanto vessata. Ancora una volta, viene allo scoperto non solo al servizio di chi siano le imprese impropriamente chiamate media di comunicazione, ma anche, quale sia l'obiettivo e fine autentico del patriottismo: manipolare il popolo per, o difendere i ricchi come se avessimo qualche interesse in comune con loro, o difendere lo stato, per la stessa ragione.

(tradotto da Skadivargr Ulfhedinn)

 

http://ienaridensnexus.blogspot.co.uk/2012/04/orgoglio-patriottico-difensore-dei.html