L'esplosione della piccola bomba artigianale è avenuta nella notte ma
 non ha provocato feriti né danni evidenti all'agenzia di riscossione. 
Si indaga sui filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza
Giovedì sera, intorno alle 23.30, un ordigno di piccole dimensioni e 
costruito artigianalmente è esploso all'interno del cortile che ospita 
la sede di Equitalia a Viterbo, in via Monte Sacro. Alcuni malviventi, 
sfidando le telecamere, si sono introdotti nel palazzo e hanno lasciato 
davanti alla porta dell'agenzia di riscossione la piccola bomba 
contenuta in una sorta di pentola a pressione. 
L'esplosione non ha provocato grandi danni. Gli abitanti della zona, 
però, che hanno sentito il botto, hanno subito chiamato il 113. Alcune 
volanti dell'Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della 
Questura sono quindi arrivate sul posto insieme al personale della 
Digos, che ha avviato le indagini del caso e sequestrato le parti 
rimanenti dell'ordigno.
Intanto sono sotto osservazione i filmati delle telecamere, 
installate da qualche giorno proprio per prevenire azioni criminali 
dettate da un clima di sofferenza generale, dovuto alla crisi, sempre 
più marcato anche nella Tuscia. Data la potenza dell'esplosivo, 
piuttosto ridotta, si pensa a un puro atto intimidatorio. Questa mattina
 è giunto a Viterbo l'amministratore delegato di Equitalia per portare 
solidarietà ai dipendenti, visibilmente spaventati. 
(18 maggio 2012) 
http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/05/18/news/viterbo_esplode_ordign...
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