In Febbraio Victor era stato condannato alla esorbitante pena di cinque anni di carcere, il ‘crimine’ commesso era stato quello di tagliare il recinto ed aprire una sola gabbia all’interno dell’allevamento di visoni -Circle K Fur Farm- nella città di Sioux City, nello stato americano dello Iowa. Questa settimana un giudice ha concesso a Victor la libertà condizionale, riducendo di fatto la sua sentenza di oltre il 90%.
La sua co-imputata (e moglie) Kelly VanOrden era stata condannata a 30 giorni di carcere per la stessa azione, ed è stata rilasciata il mese scorso.
Va notato che, sorprendentemente, Kelly e Victor sono stati processati a livello statale, e non federale. Sorprende in quanto l’FBI (che agisce in America non per i casi che riguardano un solo stato, ma per casi ‘federali’ per l’appunto) ha sempre seguito negli anni passati casi come questo, con connotazione politica o comunque di alto profilo, nel particolare quasi tutti i processi riguardanti azioni di liberazione animale o di sabotaggi ecologisti, generando il fenomeno repressivo di larga scala noto come Green Scare. Generalmente i casi federali portano con sè condanne molto più pesanti. Per Kelly e Victor, fortunamente, il processo si è tenuto in uno stato, l’Iowa, dove è prevista la possibilità di concedere la libertà condizionale, motivo per il quale sono liberi dopo un periodo di tempo relativamente breve se si considerano numerosi casi analoghi in USA.
Sito di supporto: www.supportkellieandvictor.blogspot.it
Fonte: www.liberazioneanimalegenova.noblogs.org
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