E ora libertà per tutt* notav!
Ci giunge in questo momento la notizia che il Tribuanle del Riesame di Torino ha accolto la richiesta degli avvocati dei notav ancora detenuti e colpiti da provvedimenti restrittivi della loro libertà.
Giorgio Rossetto e Luca Cientanni escono dalle prIgioni dove sono detenuti per gli arresti domiciliari presso le loro residenza.Guido Fissore risulta completamente libero senza piu’ restrizioni. Anche per gli altri notav ancora con obblighi di firma o residenza sono state accolte le richieste dei legali.
Jacopo e Gabriela potranno avere maggiore libertà di circolazione, con l’esclusione di accesso alla sola Val Susa (si mantiene dunque il carattere politico delle prescrizioni). Simili provvedimenti hanno toccato altri militanti notav.
Ora si pretende la liberazione di tutti idetenuti ancora dietro le sbarre, Maurizio e Marcelo a Milano, Alessio a Torino e Juan a Trento.
E si pretende anche la concessione (almeno) del permesso di recarsi al lavoro per Antonio Ginetti di Pistoia da oltre una settimana in sciopero della fame.
Sulle inique condizioni di detenzione di alcuni detenuti NOTAV vedi anche l’articolo di Massimo Zucchetti uscito ieri su Il Manifesto.
Ottime notizie che senz’altro renderanno la prossima tre giorni NoTav a Chiomonte ancora piu’ allegra e determinata.
Maggiori aggiornamenti nel corso della giornata su www.notav.info
http://www.csoaskatasuna.org/no-tav/giorgio-e-luca-escono-dal-carcere-per-gli-arresti-domiciliari-liberi-tutt/
Ci giunge in questo momento la notizia che il Tribuanle del Riesame di Torino ha accolto la richiesta degli avvocati dei notav ancora detenuti e colpiti da provvedimenti restrittivi della loro libertà.
Giorgio Rossetto e Luca Cientanni escono dalle prIgioni dove sono detenuti per gli arresti domiciliari presso le loro residenza.Guido Fissore risulta completamente libero senza piu’ restrizioni. Anche per gli altri notav ancora con obblighi di firma o residenza sono state accolte le richieste dei legali.
Jacopo e Gabriela potranno avere maggiore libertà di circolazione, con l’esclusione di accesso alla sola Val Susa (si mantiene dunque il carattere politico delle prescrizioni). Simili provvedimenti hanno toccato altri militanti notav.
Ora si pretende la liberazione di tutti idetenuti ancora dietro le sbarre, Maurizio e Marcelo a Milano, Alessio a Torino e Juan a Trento.
E si pretende anche la concessione (almeno) del permesso di recarsi al lavoro per Antonio Ginetti di Pistoia da oltre una settimana in sciopero della fame.
Sulle inique condizioni di detenzione di alcuni detenuti NOTAV vedi anche l’articolo di Massimo Zucchetti uscito ieri su Il Manifesto.
Ottime notizie che senz’altro renderanno la prossima tre giorni NoTav a Chiomonte ancora piu’ allegra e determinata.
Maggiori aggiornamenti nel corso della giornata su www.notav.info
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