fonte: http://outofcontrol.blogsport.de/
‟Sciogliere servizi segreti e polizia” – Anarchy in the EU!
25. April 2012
Secondo
un protocollo di un gruppo di lavoro del consiglio dell‘Unione
Europea denominato “Terrorismo”, la polizia europea Europol
sta organizzando una conferenza a Den Haag sul tema Anarchia.
In seguito alle poche informazioni a riguardo si può
concludere che questa conferenza è un ulteriore passo verso la
complessiva repressione di diversi movimenti sociali,
come quelli contro l‘energia nucleare, o le lotte contro il
collegamento del treno ad alta velocità (TAV) da Torino a Lione
cosi come
le lotte di altri gruppi impegnati nella tutela dei diritti umani e dei rifugiati.
La
legittima resistenza contro grandi progetti senza senso,
tecnologie pericolose e disfunzioni sociali dovrebbe
scivolare, con la conferenza, sul focus di alcuni fanatici
della sicurezza sotto gli appunti “Rete di trasporto
ferroviaria”, “Rete No-Border” e esplicitamente anche contro
la Federazione Anarchica Italiana (F.A.I.). Questo si
adatterebbe perfettamente alla politica dei governi e della
loro polizia che ripetutamente affermano come i
manifestanti mettano in conto la morte di altri individui e per
questo dovrebbero essere categorizzati come “Terroristi”.
Al
contrario sono sempre loro con la violenza delle armi o con i loro
metodi terroristi a mettere in pericolo la vita di persone
impegnate. Esempi recenti sono l‘attivista No-TAV Luca che
attraverso un‘azione della polizia ha rischiato la vita
cadendo da una grande altezza o il giovane uomo che durante lo
sciopero generale spagnolo contro la politica
capitalistica della crisi ha ricevuto un pallottola di gomma
sulla testa.
Anche la polizia federale tedesca (BKA)
parifica l‘attivismo di sinistra con un presunto militante
anarchismo. Con frasi come “L‘europeizzazione della scena
anarchica” vengono legittimati metodi di spionaggio e una
aperta repressione. Gli attivisti e le attiviste del
trasporto Castor o dei camp No-Border vengono diffamati
apertamente attraverso parole di battaglia come
“Euroanarchici” o militanti di estrema sinistra o
terroristi.
Anche il servizio segreto dell‘Unione europea
Sitcen si occupa di anarchismo. Nell‘ottobre del 2011 il
servizio ha redetto una stima della situazione per la quale anche
l‘ufficio federale tedesco per la protezione della
costituzione fornì un contributo.
Presso Europol vengono
pubblicate annualmente diverse nozioni su “Terrorism
situation and trend report”. Tra i temi supportati dagli
estremisti anarchici contano perciò l‘anti-capitalismo,
anti-militarismo, anti-fascismo e la campagna No Borders.
Le
osservazioni sul “Terrorismo” e sull‘“Estremismo” vengono
raccolte da Europol in un successivo file (AWF) “Dolphin” che in
parte possono contenere dossier corretti su persone,
oggetti o gruppi. Secondo il governo federale tedesco
l‘incontro sull‘ “Anarchismo” avviene il 25.04. nell‘ambito di
un invito ai 20 stati membri dell AWF “Dolphin”. Tuttavia non
solo attraverso la lista nel “Dolphin”-Dossier vengono
criminalizzati attivisti politici. A maggio i ricchi AWF
file dovrebbero essere ristrutturati e d‘ora in poi
ricondotti sotto le parole d‘ordine “Criminalità
organizzata” e “Terrorismo”.
“L‘euro-anarchismo” è
diventato un concetto complessivo per uno spiacevole
impegno politico internazionale di sinistra. L‘anarchismo
è intanto una posizione politica che rifiuta ogni dominio
di essere umani su altri essere umani e qualsiasi forma di
gerarchia come forma di oppressione della libertà collettiva e
individuale. Un atteggiamento posto per la libertà,
l‘autodeterminazione e l‘eguaglianza così come per la
realizzazione propria degli individui e per il rapporto
solidale degli esseri umani fra di loro, dovrebbe incorrere in
realtà, in un progetto libertario, che in teoria dovrebbe
essere l‘Unione europea, al rispetto. Nella legittima
resistenza contro reti di trasporto ferroviarie o contro
trasporti ferroviari,così come contro le attività omicida di
FRONTEX e la diffamazione ideologica-motivata
dell‘Anarchismo vediamo però solamente un risultato di
un‘incompatibilità fra Stato e libertà.
http://www.informa-azione.info/eurorepressione_sulla_conferenza_a_den_haag_sul_tema_quotanarchiaquot
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