fonte: bologna today
Corteo 25 aprile, Anarchici imbrattano e oltraggiano: 5 denunce
Avrebbero
urlato slogan offensivi contro la polizia, affisso manifesti, scritto
su edifici storici: così sono scattate le prime 5 denunce a carico di
alcuni partecipanti al corteo anarchico organizzato per il centro di
Bologna lo scorso 25 aprile. Gli investigatori della Digos hanno li
identificato, grazie a foto e filmati fatti durante il corteo.
Il
giovane che ha tracciato la scritta "La polizia uccide" su un muro di
via Indipendenza: è un ventiduenne di Roma, residente a Bologna, già
noto alla polizia e legato ad ambienti antagonisti, e risponde di
entrambi i reati. Con lui c'era un'altra persona, ancora da
identificare.
E' accusata solo di deturpamento e imbrattamento una
ragazza francese di 23 anni, ritenuta responsabile dell'affissione di
alcuni manifesti, con colla liquida, sempre sui muri di via
Indipendenza.
Gli altri denunciati, per oltraggio a corpo
amministrativo dello Stato, sono tre dei manifestanti che reggevano lo
striscione in testa al corteo, che recitava "La polizia pesta, reprime,
stupra, uccide. Ma quale liberazione? La resistenza continua": sono due
ragazzi di 23 e 28 anni e una ragazza di 26, tutti bolognesi di area
anarchica.
Le indagini della Digos proseguono per identificare
gli altri sodali. Contestualmente sono partite anche anche le indagini
per individuare gli autori delle contestazioni avvenute a margine delle
cerimonie del Primo Maggio.
http://www.informa-azione.info/bologna_repressione_contro_anarchici_dopo_corteo_25_aprile
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento