venerdì 16 marzo 2012

en it - Greece- Athens -RESPONSIBILITY CLAIM FOR ARSONS ON 11-12/3/2012, FOR COMRADE LAMBROS FOUNDAS


translated by actforfreedomn0w/boubourAs

Eyes which are used to seeing fires do not shed tears, fighters do not bow
the head, they hold the star high up proudly, we do not have time to cry
for the comrades, but your mighty call in our souls and your fifteen
hearts will beat with us, your slight roar will ring like invitation to
our ears, like the echo of thunder.

You old world you will turn to ashes, the road of collision, you cannot
bent by killing our brothers in the battle and you should know, we will
come out winners even if the sacrifices are heavy.
You, black sea pacify your waves and the desired day will come, the day of
peace, your freedom
Oh yes it will come
The day we will grab the spears which have been painted in our blood.

Nazim Hikmet

Lambros is not (and will never be) for us a “hero” in the “pantheon” of
the revolution. Icon stands are for saints. But Lambros was a comrade, a
friend; he was the one next to us in the moment of attack. Because Lambros
was THERE. Every moment. In all ways. From the flyposting to night time
arsons. From the assemblies to the revolts in the city streets. From the
guarding of blocks in protests to his participation in the revolutionary
Struggle.
Lambros was there. The assured look. The comrade who would stand next to
you. Every moment. With all ways. Organized. Without fixations. A
completed person. A completed revolutionary. To the end.

Lambros is HERE. In the thoughts and hearts of those who met him. He is
here. In our backpacks which smell of gasoline. He is here. In our pockets
which are heavy from the stones and nails. He is here. In the bag with the
bats for the demo. He is here. In the gun which is cleaned and oiled. He
is here. In the last check if the electric circuit ‘closes’. He is here.
EVERY MOMENT, IN ALL WAYS.

On 11-12 of March we carried out a series of arson attacks on personal
vehicles of cops as well as a cop car parked in front of the Evelpidon
courts (afternoon of March 12th.) More specifically:

-2 cars on Philadelphias road in Nikea area.
-A motorbike on Pitheou street in Neos Kosmos area.
-A car on Avgerinou street in Abelokipos area.
-A car on Redestou road in Pireus
-A motorbike on Olympias road in Zografou area.
-A motorbike on Fidipidou street in Goudi area.

LAMBROS LIVES THROUGH OUR FIRES

http://actforfree.nostate.net/?p=8333


Grecia – Rivendicati attacchi incendiari in ricordo di Lambros Foundas

tratto da actforfree.nostate.net

trad. parolearmate.noblogs.org

Gli occhi usati per guardare le fiamme non versano lacrime, i combattenti non abbassano la testa, essi fieramente tengono alta la stella, non abbiamo tempo per piangere i compagni, ma il vostro potente appello alle nostre anime ed i vostri quindici cuori batteranno insieme a noi, il vostro tenue ruggito risuonerà come un invito alle nostre orecchie, come l’eco del tuono.

Manderete in fumo il vostro vecchio mondo, la strada della collisione, non potete piegarvi uccidendo i nostri fratelli in battaglia e dovreste sapere che noi ne usciremo vittoriosi anche se i sacrifici sono grandi.

Voi, pacifico mare nero, le vostre onde e il giorno desiderato arriveranno, il giorno della pace, la vostra libertà

Oh si che arriverà

Il giorno in cui estrarremo le lance piantate nel nostro sangue

Nazim Hikmet

Lambros non è (e mai lo sarà) per noi un “eroe” in un “pantheon” della rivoluzione. Le icone vanno bene per i santi. Ma Lambros è stato un compagno, un amico; è stato quello vicino a noi nel momento dell’attacco. Perché Lambros era LI’. In ogni momento. In tutti i modi. Dall’attacchinaggio agli incendi notturni. Dalle assemblee alle rivolte nelle strade cittadine. Dal proteggere gli spezzoni nelle proteste alla sua partecipazione nella lotta rivoluzionaria.

Lambros era lì. Lo sguardo sicuro. Il compagno che sarebbe rimasto vicino a te. In ogni momento. In ogni modo. Organizzato. Senza fisse. Una persona completa. Un rivoluzionario completo. Fino alla fine.

Lambros è QUI. Nei pensieri e nei cuori di quelli che lo hanno incontrato. Lui è qui. Nei nostri zaini che odorano di benzina. Lui è qui. Nelle nostre tasche appesantite da sassi e chiodi. Lui è qui. Nella borsa con i bastoni per il corteo. Lui è qui. Nella pistola che è pulita e oliata. Lui è qui. Nell’ultimo controllo se il circuito elettrico “chiude”. Lui è qui. IN OGNI MOMENTO, IN OGNI MODO.

L’11 e 12 marzo abbiamo realizzato una serie di incendi contro veicoli personali di poliziotti e una volante parcheggiata dinnanzi al tribunale di Evelpidon (pomeriggio del 12 marzo). Nello specifico:

2 auto in Philadelphias road a Nikea.

Una moto in Pitheou street a Neos Kosmos

Una macchina in Avgerinou street a Abelokipos

Una macchina in Radestou road a Pireus

Una moto in Olympias road a Zografou

Una moto in Fidipidou street a Goudi.

LAMBROS VIVE NEI NOSTRI FUOCHI

http://culmine.noblogs.org/2012/03/16/grecia-rivendicati-attacchi-incendiari-in-ricordo-di-lambros-foundas/#more-14690

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