martedì 4 ottobre 2011

Trento - Sabotata stazione metereologica Eledia


onte: l'adige online

Cles (Trento): sabotata stazione speriementale

Ignoti hanno danneggiato la stazione meteorologica situata all'interno dell'azienda frutticola sperimentale di Maso Maiano a Cles. Per farlo, hanno reciso la rete metallica di recinzione, ed hanno versato del materiale infiammabile sull'apparecchiatura, accendendo poi il rogo. La rivendicazione è stata inviata all'indirizzo di posta elettronica della redazione cronaca del nostro giornale. «Non resteremo a guardare mentre la terra viene riempita di protesi tecnologiche» si legge nel messaggio inviato da un telefono pubblico. La mail si conclude con queste parole: «Eledia ricerca per la guerra». Eledia non è il nome del presunto gruppo che ha «sabotato il meleto intelligente» di Maso Maiano, ma l'acronimo di «Electromagnetic Diagnostic Research Center», il centro di ricerca della Facoltà di Ingegneria a Povo che, proprio nel frutteto sperimentale, ha realizzato un sito pilota di sensori wireless.

Non si sa quando il sabotaggio sia avvenuto, ma si presume nella notte fra martedì e mercoledì. La stazione sperimentale di Maso Maiano, dove opera personale della Fondazione Edmund Mach di San Michele, sorge lungo via Friena, nei pressi del cimitero di Cles. L'area è molto vasta, e l'attività che vi si svolge riguarda la ricerca sulla difesa dei meleti. La stazione meteo si trova nella piccola area recintata che si affaccia sulla strada, non lontano dall'abitazione del custode. Le fiamme appiccate hanno danneggiato un sensore del costo di un migliaio di euro, rendendo per il momento inservibile la centralina meteo. Il rogo ha provocato anche l'interruzione della linea telefonica, poiché un cavo «volante» era stato momentaneamente posizionato da Telecom proprio sulla stazione meteorologica a causa di un guasto che si era verificato negli scorsi giorni. Sul fatto indagano i carabinieri di Cles, che ieri pomeriggio hanno compiuto un sopralluogo sul posto. A rendere difficoltose le indagini,

l'assenza di telecamere installate per sorvegliare il centro sperimentale.

onte: ansa

TRENTO, 29 SET - Potrebbe essere stato compiuto da un nuovo gruppo di 'eco-anarchici' l'attentato incendiario che ha danneggiato la stazione meteorologica di Cles. Il sospetto e' avanzato dalle forze dell'ordine che hanno analizzato il documento di rivendicazione, inviato al quotidiano L'Adige, che si conclude con la frase ''Eledia, ricerca per la guerra''. Il Centro di ricerca Eledia (Electromagnetic Diagnostic Research Center) di Povo di Trento crea applicazioni in vari campi, dalle telecomunicazioni all'ambiente, dall'energia alla biomedicina, e in particolare sperimenta nuovi tipi di sensori wireless per il monitoraggio di umidita' e temperatura del terreno. Uno di questi era stato installato nella stazione sperimentale della val di Non, presa di mira dagli attentatori, gestita dalla Fondazione Mach dell'Istituto agrario di San Michele.

http://informa-azione.info/trento_sabotata_stazione_metereologica_eledia

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