sabato 29 ottobre 2011

Blocco degli sfratti subito


A Giugno la lotta per il diritto alla casa dei Comitati per il diritto all'Abitare aveva ottenuto il blocco degli sgomberi, ma quello che è accaduto nei quartieri popolari racconta una realtà diversa o quantomeno ambigua: da giugno a oggi sono numerosi i casi in cui gli ispettori Aler hanno bussato alle porte degli occupanti per necessità, intimidendo con minacce gli abitanti, convincendoli a rilasciare le chiavi, intimando di firmare il rilascio "spontaneo" delle case, sfrattando morosi, sgomberando in flagranza famiglie che avevano occupato in evidente stato di necessità. A San Siro, in via Maratta 3, c'è stato lo sgombero di una famiglia occupante un alloggio per necessità da 5 anni, a Corvetto e a Baggio sono avvenuti episodi simili e, anche se la mobilitazione di tutti i Comitati è riuscita ad evitare o rinviare gli sgomberi, la volontà di Aler era evidente.

Sappiamo che ai vertici Aler ancora siedono personaggi come Ippolito, Zaffra, Osnato, che ancora esiste il Gruppo Tutela del Patrimonio, sebbene coinvolto in indagini per truffe d'asta e corruzione. Quello che pretendiamo sapere è che gioco fa il Comune: se la giunta intende davvero trasformare Milano nella città dell'accoglienza, se ancora il sindaco è convinto che gli inquilini senza titolo siano "occupanti per legittima difesa" allora è necessario cambiare rotta sulle politiche abitative, praticando da subito un'alternativa concreta alla gestione pidiellina.

Appuntamenti:
Lunedi' dalle 16.30 Presidio sotto al Consiglio Comunale

http://lombardia.indymedia.org/node/41083

http://www.casapertuttimilano.org/

http://cantiere.org/art-03415/fermate-gli-sfratti-e-gli-sgomberi-sanatoria-anticrisi-tutti-al-consiglio-comunale.html

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