en/it Ministry of Interior and Police vehicles burned by Earth Liberation Front / Informal Anarchist Federation (Russia)

18 & 20 May 2011

Excerpts from the claim of responsibility

“Around 1 am on May 18 in Ogibdd, Southern District of Moscow, we burned a Ford company car belonging to a police lieutenant. Night May 20 at the Metro Domodedovskaya we burned a Mercedes executive class with a Ministry of Interior pass under the windshield. In the first case, the car completely burnt out, in the second – the charred hood burnt up. The actions were done in a campaign of solidarity with the Greek comrades (11 May 2011 Athens police violently broke up a rally of strikers during a general strike) and Belarussian comrades (18 May a lawsuit against Belarussian anarchists).

… Police everywhere – Garbage is always rubbish. We remember all the humiliation and injustice that our comrades have experienced at the hands of police in Russia, Greece, Mexico, Belarus, Turkey and elsewhere. And if we have the opportunity to take revenge on the system of blood and tears of our comrades – We’ll gladly do it.

“… We are not in solidarity with the suffering of people, we are in solidarity with the energy and strength of those who do not tolerate their suffering … “ – Conspiracy of Cells of Fire

Being anarchists, we believe international solidarity is a key weapon in the arsenal of the revolutionary. But with whom solidarity and to whom, are the appeals of our comrades in Russia directed? We – the rebel anarchists, the nihilists, and anti-socialist biocentrics … We do not care for the proletariat when he goes to work … We reject attempts to turn ‘anarchist’ the extras from the Communist Party, and the similar “dinosaurs of the left flank.”

We do not believe in the revolution of the masses, class war, as we are not going to be the revolutionary vanguard and to tell others how to fight back. We do what we think is necessary and would like to see it was perceived that way. And we support the struggle of those who are aware of their oppression and resist it.

Therefore, we agree only with those migrant workers and proletarians, who refuse to perform immoral and inhuman orders, and who attack or sabotage their bosses. We stand in solidarity with only those anti-fascists who respect the freedom of others, without exceptions: no homophobia and misogyny. And we stand in solidarity with the defenders of Khimki forest, because these people are actively fighting for real life in harmony with nature, against the oppression imposed by capital and a fake life in the temples of consumer culture – the roadside shopping malls.

As stated in a leaflet distributed by May 1, “No Compromise!”, we are categorically against any labels (whether proletarian, socialist, anti-fascist, environmental activist, and anarchist).

… We need a total re-evaluation and dismantling of existing social relations … Take a look at the revolutionary potential of the proletariat which was buried in the cemetery of Mezhdurechensk: money and the promise of well-fed life in our society, you can buy almost everything and everyone. Consequently, the anarchist movement should review the main recipients of their propaganda: from December 11, it is obvious that the targeting of mass anarchist propaganda is not working. Or it is insufficient, or it is not aimed properly.

We know what we want to do in this regard. We would like to hope that our comrades from the legal wing, are equally purposeful and self-organized.

Solidarity with the Greek protesters injured by police on 11 May, the detainees on suspicion of assault on a police station in Exarchia, our friends the Conspiracy of Cells of Fire, with Belarussian anarchists who remained faithful to their ideals: Nicholas Dedkov, Igor Olinevichem and Eugene Vaskovich. And solidarity greetings to the other rebel groups of anarchists in Russia.


Earth Liberation Front – Russia / Informal Anarchist Federation

Russia – Rivendicati due incendi di automobili
* 325.nostate.net

# cenere

18 e 20 Maggio 2011

Estratti dal comunicato di rivendicazione

“Intorno all’una del 18 maggio a Ogibdd, Distretto Sud di Mosca, abbiamo bruciato un’automobile Ford di un tenente della polizia. Nella notte del 20 maggio alla metro Domodedovskaya abbiamo bruciato una macchina mercedes sul cui cruscotto c’era un pass del Ministero degli Interni. Nel primo caso la macchina si è distrutta totalmente, nel secondo la carrozzeria si è bruciato il cofano. Le azioni sono state fatte all’interno della campagna solidale con i compagni greci (l’11 Maggio 2011 la polizia ha violentemente represso un corteo ad Atene durante lo sciopero generale) e con quelli bielorussi.

…Polizia in ogni dove – La spazzatura è sempre spazzatura. Ricordiamo tutte le umiliazioni e le ingiustizie che i nostri compagni hanno sperimentato nelle mani della polizia in Russia, Grecia, Messico, Bielorussia, Turchia e altrove. E se noi abbiamo l’opportunità di vendicarci contro il sistema di sangue e lacrime dei nostri compagni – Siamo lieti di farlo.

“… Noi non siamo solidali con la sofferenza delle persone, noi siamo solidali con l’energia e la forza di quelli che non tollerano questa sofferenza … ” – Cospirazione delle Cellule di Fuoco

Essendo anarchici, crediamo che la solidarietà internazionale sia l’arma chiave nell’arsenale dei rivoluzionari. Ma solidarietà con chi e a chi sono diretti gli appelli dei nostri compagni in Russia? Noi – ribelli anarchici, nichilisti, antisocialisti biocentrici … Non ci preoccupiamo del proletariato quando va a lavoro … Rigettiamo i tentativi di rendere “anarchici” gli extra del Partito Comunista, e i simili “dinosauri della sinistra”.

Non crediamo nella rivoluzione delle masse, nella guerra di classe, così come non siamo un’avanguardia rivoluzionaria che dice agli altri come combattere. Facciamo quello che riteniamo sia necessario e vorremmo che questo lo si percepisse così. Supportiamo la lotta di quelli che sono consapevoli della loro oppressione e la contrastano.

Quindi, concordiamo solo con i lavoratori migranti e i proletari che rifiutano di ubbidire a ordini immorali e inumani e che attaccano o sabotano i loro padroni. Siamo solidali solo con gli antifascisti che rispettano la libertà degli altri, senza eccezioni: niente omofobia e misoginia. E siamo solidali con i difensori della foresta di Khimki, perché queste persone stanno attivamente lottando per una vera vita in armonia con la natura, contro l’oppressione imposta dal capitale e una falsa vita nei templi della cultura del consumo.

Come scritto in un volantino distribuito il 1 Maggio, “Nessun compromesso!”, siamo categoricamente contro ogni etichetta (che sia proletaria,socialista,antifascista,ambientalista e anarchica).

Abbiamo bisogno di una rivalutazione totale e dello smantellamento delle esistenti relazioni sociali … Guardiamo al potenziale rivoluzionario del proletariato che è stato sepolto nel cimitero di Mezhdurechensk (riferimento ai 66 minatori morti il 15 Maggio in un incidente sul lavoro): il denaro e il compromesso di una buona vita nella nostra società, puoi comprare quasi tutto e chiunque. Di conseguenza, il movimento anarchico dovrebbe rivedere i maggiori destinatari della sua propaganda: dall’11 Dicembre (riferimento ai forti scontri causati da tifosi di estrema destra), è ovvio che l’obiettivo della propaganda di massa anarchica non sta funzionando. O è insufficiente, o non è ben direzionata.

Sappiamo quello che dobbiamo fare riguardo a ciò. Vorremmo sperare che i nostri compagni dell’ala legale fossero allo stesso modo propositivi e autorganizzati.

Solidarietà con i dimostranti greci feriti dalla polizia l’11 Maggio, i detenuti sospettati dell’assalto alla stazione di polizia ad Exarchia, i nostri amici della Cospirazione delle Cellule di Fuoco, gli anarchici bielorussi rimasti coerenti alle loro idee: Nicholas Dedkov, Igor Olinevichem e Eugene Vaskovich. E saluti solidali agli altri gruppi ribelli di anarchici in Russia.

ELF – Russia / Federazione Anarchica Informale

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