giovedì 17 marzo 2011
Milan, Italy - 5 Unicredit cashpoints sabotaged
informa-azione
mail received from from anonymous:
"In Milan, on the night between 7 and 8 March 5 ATM were sabotaged with liquid steel and hammered and several writings left on the wall next to some banks.
The actions all concern a giant Italian bank, UniCredit.
The banking system has the function of issuing large amounts of credit to support the unceasing reproduction of capitalism, the economy of vital resources needed to loot the whole world, exploit workers everywhere, pollute and devastate entire regions and ensure its omnipresence with military protection and the political independence of any state.
But above all, why Unicredit?
The reasons are many, in the catalogue of its evil deeds are: participation in the trafficking of weapons, heavy investment in nuclear energy, loans to companies such as Impregilo and Finmeccanica (responsible for harmful and devastating projects such as the TAV, nano and biotechnology research , military, immigration control, etc. ..).
These are the areas in which Unicredit normally operates.
The current situation is throwing in our faces the horrible spectacle of the war in Libya, wanted by Colonel Gaddafi to scuttle the popular uprising unleashed against his regime.
As some of the capital stock of Unicredit is owned by Gaddafi, it also has its own responsibilities in the bloody and repressive disaster that the Colonel is dragging the Libyan people into".
2011 03 17 culmine 14 de agosto Commenti disabilitati Permalink
Milano – Sabotati 5 bancomat Unicredit
[comunicato anonimo di rivendicazione]
* informa-azione.info – riceviamo da mail anonima:
“A Milano, nella notte tra il 7 e l 8 marzo sono stati sabotati 5 bancomat con acciaio liquido e martellate e lasciate diverse scritte sui muri adiacenti ad alcune banche.
Le azioni compiute riguardano tutte un colosso del credito italiano: unicredit.
Il sistema bancario ha la funzione di emettere ingenti quantità di credito a sostegno dell’incessante riproduzione del capitalismo, la cui economia necessita di saccheggiare risorse vitali in ogni parte del mondo, sfruttare lavoratori ovunque, devastare e inquinare interi territori e assicurarsi la propria onnipresenza con la protezione militare e politica di qualsiasi stato.
Ma soprattutto perchè unicredit?
Le ragioni sono tante, nel catalogo delle sue nefandezze troviamo: la partecipazione nel traffico di armi, grossi investimenti nell’ambito del nucleare, finanziamenti ad imprese come Impregilo e Finmeccanica ( responsabili di progetti nocivi e devastanti come il TAV, la ricerca nano e biotecnologica, militare, controllo dell’immigrazione, ecc..).
Questi sono i settori in cui abitualmente opera unicredit.
La situazione attuale ci sbatte in faccia l’orribile spettacolo della guerra in Libia; voluta dal colonnello Gheddafi per affossare l’insurrezione popolare scatenatasi contro il suo regime.
Considerando che una parte del capitale azionario di Unicredit è posseduto da Gheddafi, anch’essa ha le sue responsabilità nel disastro sanguinario e repressivo in cui il colonnello sta trascinando il popolo libico “
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