giovedì 16 giugno 2011

Nuoro - Due parole sulla caserma militare in progetto


DUE PAROLE SULLA CASERMA MILITARE IN PROGETTO A NUORO

Nuoro, città militarizzata sin dagli anni del “banditismo” e dei sequestri, non solo da sbirri,carabinieri e guardia di finanza, adesso anche dai militari…e non militari qualsiasi, ma addirittura dagli infami sassarini “dimonios” che spesso vanno a fare le “missioni di pace” nei posti dove, la democratizzazione americana impone la propria libertà e uguaglianza con le bombe!!! E che cosa ci vengono a fare qui a Nuoro? Verranno ad imporci a suon di bombe e proiettili la loro “pacifica” visione della legalità e del dovere patriottico? O verranno a liberarci dalla “delinquenza”… in un territorio che rifiuta l’ideologia del potere statale in tutte le sue forme da sempre? Verranno ad arruolarci con banchetti d’ informazione alla mitica giornata dell’Europa… e noi nuoresi, come imbecilli, per un buon lavoro e uno stipendio sicuro ci faremo incantare? O ancora questi “mitici” 400 dimonios verranno a farsi un po’ di cultura in scienze forestali e rafforzare la loro stupida sete di dominio iscrivendosi all’università di Nuoro? Per la “popolazione” nuorese e per chi li rappresenta statalmente è un successone!!! Finalmente dopo più di 13 anni di attese e ansie per i vari consigli comunali che si sono avvicendati, il demanio militare ha ridato le “chiavi in mano” al comune di Nuoro, di un’area vicino alla zona industriale di prato sardo di 4 ettari e mezzo, dove per parecchi anni, sino agli anni 90, vi era un reparto di artiglieria campale. Ovviamente cosa fa il comune di Nuoro? Ridà le “chiavi” alle servitù militari per poter iniziare i lavori e poter costruire una caserma che prevede 27mila metri cubi tra alloggi, uffici, auditorium, mensa e officina per 400 militari e 100 civili. In cambio,il ministero della difesa (che gentili questi militari, hanno ripristinato anche la cultura del baratto…) darà al comune l‘area di viale Sardegna, dove ora sorge l’artiglieria, e diventerà il tanto agognato campus universitario. Si, bravi… eh… ma a cosa serve un campus universitario se l’università di Nuoro sta fallendo e sta per chiudere? i signori politici di Nuoro non si sono accorti delle manifestazioni degl’iscritti alla facoltà di scienze forestali, per la catastrofica condizione dell’università? si sono messi i tappi nelle orecchie e i prosciutti negli occhi durante tutte le proteste, che non sono durate un paio di giorni, ma durano almeno da un paio d’anni? Non si sono neanche accorti che il consiglio comunale non ha un progetto e non si è fatta ancora nessuna discussione sul campus universitario e sul futuro dell’università nuorese? Ma chi se ne frega se l’intera operazione caserma-campus costerà 12 milioni e mezzo di euro… l’importante è che i dimonios siano pronti ad arrivare in Barbagia con un loro reggimento, poi tutti i problemi di Nuoro possono aspettare… Dalle dichiarazioni del figliol prodigo di Cossiga, (tale padre, tale figlio) la presenza militare darà una svolta all’indotto economico del nuorese… (soprattutto nella zona di prato sardo dove la maggior parte delle aziende stanno fallendo…) Forse il signor Giuseppe Cossiga non sa che dentro le caserme esistono gli spacci, e sicuramente un caffè o una pizza in più (augurando che gli vada di traverso…) consumati dai 400 militari al centro commerciale, a noi non ci arricchiscono di sicuro!!! Sicuramente il signor Giuseppe Cossiga vorrà eguagliare il padre a livello di strategia!!! I militari arriveranno a Nuoro per poter attuare il controllo sociale e la strategia della paura e della repressione con la forza e con la loro asfissiante arroganza!!! Rastrelleranno a tappeto tutte le campagne di quei territori considerati ad alto rischio e imporranno la galera come salvaguardia della democrazia, e per il benessere di quei quattro ricchi e potenti del nuorese!!! Come ciliegina sulla torta mettiamo le splendide considerazioni fatte dal nostro carissimo primo cittadino Sandro Bianchi, che ovviamente rappresentandoci parla a nome di tutta la popolazione nuorese,giusto per renderci conto da chi ci facciamo rappresentare e per farci due belle risate… «La consegna dell'area - dice - rappresenta, dopo una trafila di oltre tredici anni, il passo fondamentale per dare il via ai lavori. Conferma inoltre la volontà del ministero della Difesa di portare a Nuoro un reggimento della Brigata Sassari, sposando così le esigenze militari con quelle del territorio. La nuova caserma rappresenta una nuova qualificante presenza dello Stato a Nuoro e potrà inoltre offrire l'occasione a tanti militari sardi di fare ritorno nella loro terra».

Bene, noi auguriamo a tutti i militari sardi di fare ritorno nella loro terra da eroi in un baule!!!

Lunedì 13 giugno è stata messa simbolicamente la prima pietra, con la presenza di rappresentanti statali sia nuoresi che continentali, chiesa, ed esercito che tra applausi e champagne hanno festeggiato l’evento. Tu non sei stato invitato? Non preoccuparti, non fai parte del loro salotto, sei solo un numero come tanti altri! se non vuoi continuare a essere nessuno, prendi una posizione e fai sentire la tua contrarietà alla caserma di prato sardo. Fra una ventina di giorni, cioè verso gli inizi di luglio, iniziano i lavori. Se veramente hai coscienza e orgoglio, svegliati e protesta nella maniera che più ti è congeniale per bloccare i lavori, parla con chi ti è affianco

ed informa più gente possibile di ciò sta accadendo, non lasciare che Nuoro continui a sperperare soldi in lavori che poi durano vent’anni e non servono a niente! Libera la tua testa e il tuo corpo dalla repressione!!!

f.i.p. viale Europa n.1 - Nuoro

http://www.informa-azione.info/nuoro_due_parole_sulla_caserma_militare_in_progetto_a_nuoro

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