venerdì 6 maggio 2011
en/it Free the Hostage Tukijo – Kidnapped by Police (Indonesia)
News from the PPLP – Coastal Farmers Association of Kulon Progo:
Rough edited machine translation of PPLP statement:
Tukijo, one of the peasant resistance fighters against iron sand mining in coastal Kulon Progo, Indonesia has been tricked and abducted by police in a planned manner to meet the industrial interests, on Sunday, May 1st, 2011 at 11:00 pm. Until now, Tukijo who was abducted by police on the pretext of the arrest had not been returned as the time set by Law No. 8 of 1981 on Criminal Procedure Code which is 24 hours (article 19).
The kidnapping was not at all worth mentioning as an arrest because police did not fulfill its obligations as set forth by the Code of Criminal Procedure investigators, among others:
1. Carried out on an arrest warrant for allegedly committing a criminal act based on sufficient evidence of the beginning (Article 17)
2. Implementation of duty arrest. Conducted by police officers of the Republic of Indonesia to show the letter of assignment and gave to the suspects arrest warrant that lists the identity of the suspect and said the reason for arrest and a brief description of crime cases as well where he was examined (Article 18 paragraph 1)
A copy of the arrest warrant referred to in paragraph (1) should be given to the family immediately after the arrests were made (Article 18 paragraph 3)
Tukijo is accused of hostage taking by the mining company PT JMI, against 7 people – 7 employees when the employee is warned and advised non-violent by the coastal communities to maintain safety in a way not previously agreed upon through the streets not as transportation routes accomplice PT JMI because the path is prone to areas of conflict. However, they deliberately violate the agreement repeatedly, and fair when warned to avoid unrest. It seems PT JMI take this opportunity to seize freedom and human rights of coastal communities through the hands of the state apparatus with distortion and kidnapping.
Tukijo is right and everyone not willing to provide information that trap himself as a suspect or defendant for the actions that did not do, and be right for Tukijo and every person to be free after police detained for 24 hours without evidence and examined for 21 days without results. Now, after the kidnapping, police took hostages to demand Tukijo for PT JMI, is a behavior that is not really different from piracy on the lives of the people who feed them.
Exempt and return Tukijo for the sake of law and security of coastal Kulon Progo!
To farm or to die, refuse the iron mine!
May 3, 2011
Beach Farm Circle Farmers Kulon Progo
http://kulonprogotolaktambangbesi.wordpress.com/2011/05/02/kronologi-dan-pernyataan-sikap-pplp-kp-atas-penculikan-terhadap-tukijo-oleh-polisi-resor-kulon-progo/
http://325.nostate.net/?p=2321#more-2321
Indonesia – Libertà per Tukijo – Sequestrato dalla polizia!
Tukijo, uno dei contadini che combattono contro le miniere di ferro nel litorale di Kulon Progo, Indonesia, è stato ingannato e preso in custodia dalla polizia, all’interno di una mossa ben studiata a favore degli interessi industriali, il 1 maggio alle ore 23. Fino ad ora, Tukijo, che era stato preso dalla polizia con il pretesto dell’arresto, non è ritornato nel tempo indicato dalla Legge N. 8 del 1981 del Codice di procedura penale che è 24 ore (articolo 19).
Il rapimento non è stato per nulla menzionato così come l’arresto perché la polizia non ha adempito ai suoi obblighi come stabilito dal Codice di procedura penale, tra i quali:
1. Eseguire un mandato di arresto per supposti atti criminali basati su prove evidenti del fatto (Articolo 17).
2. Svolgimento dell’arresto. Condotto da ufficiali di polizia della Repubblica Indonesiana che devono mostrare il documento di assegnazione e dare ai sospettati il mandato d’arresto che conferma l’identità del sospettato e motivo le ragioni dell’arresto e una breve descrizione del caso criminale così come il luogo dove sarà esaminato (Articolo 18 paragrafo1).
Una copia del mandato d’arresto, in riferimento al paragrafo 1, dovrebbe essere data alla famiglia subito dopo che gli arresti vengono eseguiti (Articolo 18 paragrafo 3).
Tukijo è accusato di aver presto in ostaggio 7 persone della compagnia mineraria PT JMI – 7 impiegati anche se essi sono stati messi in guardia e avvisati in maniera non violenta dalle comunità costiere di provvedere alla propria sicurezza quando sono in strade o vie di trasporto utilizzate dalla PT JMI non precedentemente concordate dal momento che il territorio è vicino alle zone di lotta. Comunque, essi deliberatamente hanno violato più volte gli accordi, anche quando avvertiti di evitare disordini. Sembra che la PT JMI voglia conquistarsi l’opportunità per ridimensionare la libertà e i diritti umani delle comunità costiere attraverso le mani dell’apparato statale con disinformazione e rapimenti.
E’ giusto per Tukijo e per chiunque non chiunque non voglia collaborare alla propria trappola come sospettato o accusato per le azioni che non ha fatto, ed è giusto per Tukijo e per ogni persona essere libera dopo una detenzione di 24 ore senza prove o una valutazione lunga 21 giorni senza risultati. Ora, dopo il rapimento, la polizia, ha preso degli ostaggi per sequestrare Tukijo per conto della PT JMI, comportandosi in maniera non diversa dalla pirateria sulle vite della gente che gli da mangiare.
Libertà e scarcerazione di Tukjio per motivi di diritto e di sicurezza delle coste di Kulon Progo!
Coltivare o morire, contro la miniera di ferro!
3 maggio 2011
http://cenere.noblogs.org/
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