mercoledì 23 marzo 2011
PANAGIOTIS MASOURAS IS RELEASED (greece)- AND OLGA ECONOMIDOU MEMBER OF THE Conspiracy Cells of Fire(greece)
22/3/2011
P.Masouras has been released because the 18th month period before being charged has expired.
In his proposal to the Court Council the responsible Public prosecutor Judge of appeals asked to impose on Masouras the restrictive terms of appearance each five days in the police department of his area, to reside in the house of his parents, which is the address he has declared and to prohibit him to exit Attica or the country.
The Council set for the release the obligatory appearance two times a month in the police department and prohibition of leaving the country.
23/3/11
Olga Ekonomidou, arrested on March 14th in an apartment in Volos in another operation of the anti-terrorist police, has taken responsibility for her participation in the R.O. Conspiracy Cells of Fire with a short letter along with a part of the court papers describing how the cops got to find them from a phone call from an anonymous “hero” who called the secure line of the anti-terrorist police and pointed out which house the fugitive comrades were staying in.
Good journey to those who choose the hard but adventurous of refusal,of not quiting the REVOLUTION
OLGA ECONOMIDOU
MEMBER OF THE Conspiracy Cells of Fire
PRISON THIBA PTERIGA E'
Grecia – Rilasciato Panagiotis Masouras
Panagiotis Masouras è stato rilasciato per decorrenza termini, dopo aver trascorso 18 mesi di carcerazione preventiva.
Nella sua proposta alla Corte il p.m. ha chiesto per Panagiotis: l’obbligo delle firme 5 volte a settimana presso il dipartimento di polizia della sua zona, la residenza nella casa dei genitori e la proibizione di uscire dall’Attica e dalla Grecia.
Il Consiglio ha invece fissato le seguenti restrizioni: obbligo delle firme 2 volte al mese presso il dipartimento di polizia ed il divieto d’espatrio.
Grecia – Olga Ekonomidou rivendica la propria appartenenza alla Cospirazione delle Cellule di Fuoco
trad. Cenere
Olga Ekonomidou, arrestata il 14 marzo in un appartamento a Volos durante un’altra operazione dell’unità antiterrorismo, ha rivendicato l’appartenenza alla Cospirazione delle Cellule di Fuoco tramite una breve lettera dove cita delle carte processuali in cui si descrive come i poliziotti l’hanno trovata grazie a un “eroe” anonimo che ha chiamato la linea sicura dell’unità antiterrorismo e ha detto qual era la casa dove stazionavano i compagni latitanti.
Buon viaggio a quelli che scelgono il duro ma avventuroso rifiuto, non abbandonando la RIVOLUZIONE.
Olga Ekonomidou
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